… “FILOSOFIA MONTANA” … “PENSIERI & PAROLE” …

… Camminare in montagna … fa bene al corpo ed allo spirito! …

Il … camminare in montagna” … la semplice passeggiata, la pratica dell’escursionismo, il trekking o l’avvicinamento per itinerari alpinistici è un attività fisica completa, alla portata di tutti e che se svolta correttamente, può portare a preziosi benefici per la nostra salute psico-fisica.

… Camminare in montagna rende felici

… Prima …

… Durante …

… Dopo …

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… Il camminare in montagna

è un processo biologico mediante il quale l’energia

si trasforma in felicità!

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… Cosa fare … Come fare … Quando … Perché … di tutto un po’ …

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Camminare … è un movimento semplice e naturale, un movimento che, nell’essere umano è innato, che non ha bisogno di grandi spiegazioni … il praticarlo in montagna, immersi nella natura, a stretto contatto con l’ambiente, lontano dai frastuoni e dal ritmo frenetico della città, aiuta ad amplificarne il beneficio … per iniziare a camminare in montagna, una elementare ma importante indicazione, sarà quella di iniziare gradualmente, sia per quanto riguarda il dislivello, sia per quanto riguarda lo sviluppo in lunghezza delle escursioni, tutto ciò, al fine di permettere al proprio corpo di adattarsi a questo nuovo tipo di sforzo; quindi, durante la camminata, andrà tenuto sotto controllo il proprio ritmo di respirazione, adeguando il ritmo del passo anche al tipo di terreno che incontreremo …

Camminare … è un ottimo modo per muoversi e conoscere senza fretta questi spazi rimasti abbastanza integri, impareremo a conoscerla ed a rispettarla per quello che è … sapendo che, quando torneremo a valle, ci sentiremo un po’ meglio con noi stessi e con gli altri

Camminare … è un’attività a basso impatto ambientale e … se non si scelgono percorsi particolarmente impegnativi, sono sufficienti un paio di calzature comode, un’abbigliamento adeguato alla stagione … ed un po’ di forza di volontà … soprattutto agli inizi, … il territorio italiano è articolato, ricco di montagne e di colline che si spingono fino al mare … sta a noi, non farci scappare l’occasione di conoscere nel dettaglio, le numerose zone di pregio ambientale e naturalistico, aree interessanti anche dal punto di vista etnografico, così … “in punta di piedi … camminando” … in molti casi, non ci rendiamo nemmeno conto di quanto si sia fortunati ad avere così vicino un “tesoro” che, senza nemmeno dover fare grandi spostamenti, si può facilmente raggiungere … a volte, anche lasciando a casa l’automobile e partendo direttamente a piedi … Sì, è vero in qualche caso è un po’ complicato … ma perché non provare? … vediamo insieme alcuni aspetti …

… Favorisce il dimagrimento …     … Aiuta a tenere sotto controllo il proprio peso …

Camminare per i sentieri di montagna, lungo tutto il corso dell’anno, aiuta a tenersi in forma e può dare buoni risultati anche senza modificare più di tanto l’alimentazione abituale, è un’ottima soluzione per chi soffre di problematiche legate al sovrappeso e anche per chi soffre di alcune forme di diabete, infatti, permette di andare ad utilizzare molti dei “grassi di riserva”, ovvero quei grassi che molti vorrebbero eliminare pensate che durante una camminata in salita, si bruciano quasi il 40% di calorie in più rispetto ad una camminata in piano alcuni sono convinti che la cosa migliore per perdere peso sia la pratica della corsa, (o … come si usa dire oggi: il running) tutto ciò non è proprio corretto la corsa tende a bruciare prima di tutto i carboidrati e successivamente i grassi; infatti, un recente studio universitario ha dimostrato che a parità di tempo, se è vero che più si va veloce, più si consumano calorie, è altrettanto vero che, la fonte di energia utilizzata, cambia significativamente a seconda del tipo di sforzo … maggiore sarà lo sforzo e maggiore sarà l’uso di carboidrati … diminuendo l’intensità dell’attività motoria, invece, l’organismo attinge sempre meno dai carboidrati per preferire la fonte energetica derivata dai depositi adiposi … quindi, anche una breve e semplice passeggiata, fatta tenendo un buon ritmo, può già innescare questo processo di smaltimento dei grassi, traendone un gradevole e duraturo beneficio!

… Migliora l’efficienza dell’apparato cardiovascolare …

Camminare con una certa continuità aiuta a prevenire alcune malattie cardiovascolari, … tenendo sotto controllo l’intensità dello sforzo,  seguendo una corretta alimentazione e un ideale programma di allenamento, gradualmente, migliorerà sensibilmente anche la nostra soglia aerobica e di conseguenza sapremo gestire meglio “la fatica” … e …  la meta prefissata, non apparirà impossibile … risulterà “meno lontana”!

… Aiuta ad ascoltare il proprio corpo ed apprezzare tutto ciò che abbiamo attorno …

Camminare in montagna aiuta a sentirsi vivi e parte dello spazio che ci circonda … spesso, il silenzio della montagna, aiuta ad ascoltare il proprio respiro e il battito del nostro cuore … il sole, il vento, il caldo, la pioggia, la neve, il freddo … i rumori e gli odori della montagna … ci permetteranno di sintonizzarsi con le molteplici sfaccettature della meravigliosa natura che ci circonda … il risultato? … potremo sentirci dei privilegiati nel godere di tutto ciò!

Tonifica & Mobilizza … un toccasana per … braccia, tronco, gambe e glutei …

Anche il nostro aspetto esteriore migliorerà … infatti, sollecitando correttamente tutti i vari distretti osteo-articolari del corpo umano, manterremo toniche ed efficienti articolazioni e muscolatura, inoltre, utilizzando correttamente i bastoncini telescopici da trekking, si favorirà l’attività armonica muscolo-scheletrica tra la parte inferiore e la parte superiore del corpo.

… Favorisce la gestione dello stress …     … Libera la mente da pensieri e tensioni negative …

Oltre a portare dei reali e tangibili benefici al corpo, costituisce un ottimo rimedio contro lo stress l’attività fisica svolta in ambienti salubri aiuta ad allentare le tensioni negative accumulate e permette al corpo di rigenerarsi, portandoci a ripercussioni positive anche sui nostri pensieri immergendosi anche solo per qualche ora nella natura, alcuni aspetti, a fine giornata, si vedranno da un altro punto di vista e alcuni pensieri negativi, del tutto inutili, come d’incanto non occuperanno più la nostra testa non influenzeranno il nostro umore … avremo trovato un nuovo equilibrio!

Ogni giorno sarà diverso …   anche se un sentiero o un percorso l’abbiamo fatto molte volte, risulterà sempre differente … la luce, il contesto e i dettagli cambiano ogni giorno seguendo l’alternarsi delle stagioni,  anche noi stessi, non siamo uguali … anche quando piove o c’è la nebbia la montagna ha un suo fascino … più “sottile” … “diverso” … ma non inferiore a quello che si prova in una splendida giornata di sole … perché, viverla con qualsiasi tempo, non è ripetitivo e non annoia!

Ogni stagione è buona …   è un’attività praticabile senza problemi lungo tutto il corso dell’anno, tutte le stagioni hanno caratteristiche favorevoli per camminare in montagna e ognuna a modo suo risulta sempre speciale, durante l’inverno, rimanendo a bassa quota e scegliendo i versanti esposti al sole si possono percorrere molti sentieri e strade con fondo naturale, spesso sgombri da neve e ghiaccio … in primavera, si potrà osservare come la montagna “cambia” … come riprende “a vivere” … in autunno, dove i “giochi di luce” ed i colori risultano esaltanti … durante l’estate, raggiungendo le quote più elevate, là … dove lo spirito e lo sguardo possono spaziare fin quasi oltre l’orizzonte!

… Andare in montagna … con una Guida” …

E’ vero, andare in montagna con la “Guida” ha un costo … la “Guida” è un professionista che ha investito passione, tempo e denaro per poter svolgere questa professione, ovvero … il lavoro di accompagnare le persone attraverso vallate e montagne di tutto il mondo!

 

Ma forse tutto ciò non è sufficiente, per comprendere completamente il suo ruolo, quindi, andiamo a vedere quali e quanti sono gli oneri che una Guida deve sostenere per poter essere abilitato ad accompagnare persone in montagna.

Partiamo con una precisazione doverosa: il Collegio Guide Alpine si compone di tre figure professionali, la Guida Alpina, (GA) l’Accompagnatore di Media Montagna, (AmM) e la Guida Vulcanologica. (GV)

La “GA” non ha limiti, può frequentare tutte le tipologie di terreno e svolge la propria attività in completa autonomia, mentre, per gli “AmM” e le “GV” esistono delle limitazioni nel loro operato, le prime, attenendosi agli ambiti escursionistici senza limiti di quota e/o difficoltà, purché, non sia necessario l’uso di attrezzature per la progressione, le seconde all’accompagnamento escursionistico in special modo sui territori attinenti i vulcani; comunque, sia per gli “AmM”, sia le “GV” possono con le loro specifiche attività, collaborare con una Guida Alpina … “abbinando” le loro proposte e allora … nulla è precluso! Anzi, le opportunità che avrete risulteranno ancora più interessanti!

Per ottenere le abilitazioni necessarie all’accompagnamento, le tre figure impegnano tempo e denaro e sostengono selezioni ed esami molto impegnativi; ottenuta l’abilitazione, ognuna delle tre figure non ha terminato di … “imparare” … e “aggiornarsi” … è infatti prevista una “Formazione Professionale Continua” accreditata da corsi obbligatori e periodici.

Per poter accompagnare, le tre figure devono essere iscritte e versare una quota al Collegio Regionale di appartenenza, al Collegio Nazionale e agli eventuali altri Collegi dove si voglia esercitare in modo continuativo e non saltuario.

Inoltre, ogni professionista, paga un’assicurazione “RC” specifica, una iscrizione alla Sezione del Club Alpino Italiano dedicata ai professionisti, (“Sez. Speciale A.G.A.I.”) e se lo ritiene opportuno, un’assicurazione per il recupero dei clienti in ogni parte del mondo, un assicurazione infortuni giornaliera che tutela il cliente in attività con il professionista.

La formazione iniziale, oltre ad essere molto selettiva ed onerosa, richiede un cospicuo numero di giornate, oltre 60 per gli “AmM” e oltre 100 per le “GA”; formazione, che, oltre ad essere incentrata sull’ambiente in cui si svolge la nostra attività, è particolarmente focalizzata sulla sicurezza e sulla responsabilità che ogni professionista ha nei confronti dei propri accompagnati.

Affidarsi ad una “Guida” può sembrare costoso … una “Guida”, sa quello che fa … impiega e impegna tutte le risorse a sua disposizione, con il fine della massima tutela per i propri accompagnati … per ogni proposta, si espone in prima persona, ne verifica la fattibilità, per i singoli e per i gruppi … si documenta, racconta, stimola e … aspetto non secondario, ma, di primaria importanza, cerca di ridurre al minimo il rischio.

Ecco perché, affidarsi ad una “Guida” rende l’esperienza in montagna unica, emozionante, bella … frequenterai ambienti dalla grandissima valenza ambientale, naturalistica, storica, geologica, conoscendo e riscoprendo tantissimi aspetti, interessanti e curiosi allo stesso tempo su … ambiente, flora, fauna, storia locale, enogastronomia e tanto altro … affidarsi ad una “Guida” permette di beneficiare al massimo dell’attività che si sta svolgendo, permette di non doversi preoccupare degli aspetti logistici, della sicurezza o di orientamento “… adesso dove andiamo?” … nelle proposte, non prevediamo il paragrafo con la fatidica frase: “Ognuno è responsabile di se stesso”, … proprio perché la “Guida” tiene alla vostra incolumità, al vostro divertimento e alla vostra sicurezza!

… Vieni in montagna con una “Guida” !